Ludovico
Carracci, in assenza dei cugini Annibale e
Agostino,
può essere considerato un'innovazione. Da quando "i
Carracci" sono stati rilanciati, decenni fa,
sono diventati un affare di famiglia. Ora, dopo che
gli storici d'arte hanno rivalutato l'importanza del
più anziano dei tre Carracci (che insieme hanno
rivoluzionato l'arte europea alla fine del XVI secolo)
Ludovico è apparso in una mostra organizzata
dallo storico Andrea Emiliani, al Museo
Civico di Bologna.
Gli storici d'arte concordano sul fatto che Ludovico
(o Lodovico, 1555 - 1619) merita quest'attenzione
particolare. |
Ludovico Carracci without his cousins Annibale and Agostino is an innovation. Since "the Carracci's" were re-launched decades ago it's always been a family affair. Now after art historians have re-evaluated the role and importance of the oldest of the three Carracci's - who together revolutionized European art at the end of the 16th century - Ludovico has appeared alone in a monographic exhibit in Bologna's Museo Civico, organized by Italy's prominent art curator Andrea Emiliani. Art historians agree that Ludovico Carracci [or Lodovico, 1555-1619] deserves the attention. |
Egli fu il primo artista a riversare la tendenza manierista e a riportare l'arte al naturalismo del Rinascimento. Fu soprattutto, un pittore del popolo; attraverso la sua arte, il maestro bolognese spiegò la religione al popolo illetterato. | The first artist to reverse the mannerist tendency and bring art back to the naturalism of the Rinascimento. Above all, a populist painter, the Bologna master explained religion to the illiterate people with his art. |
Guidò personalmente i suoi discepoli più famosi: Guido Renie Guercino e anticipò Caravaggio. Insieme ai cugini Carracci, più intellettuali, Ludovico è considerato uno dei co-fondatori dell'arte barocca che esplose a Roma agli inizi del XVII secolo, per poi espandersi attraverso la maggior parte dell'Europa e dell'America Latina. Basta con la degenerazione dei manieristi, professava Ludovico. "Tingere non leccare," pensava. Dipingere, non lucidare e far luccicare. Il nuovo secolo, pensava, appartiene al naturalismo. Via dalle rifiniture artificiali del Manierismo. Bisogna ritornare ad una visione del futuro come quella che ebbero i maestri del Rinascimento; Raffaello, Tiziano e Correggio. | He then personally guided his most famous pupils Guido Reni and Guercino. And he anticipated Caravaggio. Together with his more intellectual Carracci cousins, Ludovico is considered one of co-founders of the Baroque art that exploded in Rome in the early 17th century, before spreading to most of Europe and Latin America. Enough of the degenerations of the Mannerists, Ludovico professed. "Tingere non leccare," he taught. Paint don't polish and gloss. The new century, he believed, belonged to naturalism. Away from the artificial refinements of Mannerism. Back to the foresight of the future of the Renaissance masters Raffaello, Tiziano e Correggio. |
I temi dei suoi dipinti erano miracoli, martirii, crocifissioni e santi. Il tutto però, con una vena naturalistica (che fu anche l'indirizzo scelto da Caravaggioe dalla scuola dell'Italia del nord). Ludovico aderì agli insegnamenti del Cardinal Paleotti, grande interprete della Controriforma, il quale richiedeva che gli artisti dipingessero per la gente illetterata, che poteva ben "leggere" il linguaggio visivo dell'arte. | The stuff of his work were miracles and martyrdom, crucifixions and saints. But in a naturalist vein. The path chosen later by Caravaggio. The path followed by his north Italian school. Ludovico personally adhered to the teachings of Cardinal Paleotti, the great interpreter of the Counter-reform who urged artists to paint for an illiterate people, who however could well "read" the visual language of art. |
Dato che il lavoro di Ludovico Carracci è radicato a Bologna, una visita nel luogo dei Carracci, nel centro storico della capitale Emiliana, (per vedere l'arte "a casa"), è un modo unico per visitare questa magnifica città (la preferita di chi vi scrive!). Dalla Pinacoteca Nazionale alle chiese vicine decorate da Ludovico, ai chiostri, ai musei e ai palazzi, la camminata culturale è sorprendente. | Since Ludovico Carracci's work is rooted in Bologna, a visit to the Carracci places in the historic center of the Emilian capital to see his art "at home" is a unique way to visit this magnificent city, this writer's favorite in Italy. From the Pinacoteca Nazionale to the nearby churches decorated by Ludovico, to the cloisters, museums and palazzi, the cultural walk is dazzling. |
All'epoca dei Carracci, agli inizi del 1600, Roma era il centro del mondo dell'arte. Bologna era la seconda città della Chiesa Cattolica, ma ebbe un'autonomia speciale, collocata, ma non isolata, com'era a nord degli Appennini. L'arte a Roma era internazionale, umanista. L'arte del nord Italia era radicata nel territorio, nella sua architettura Gotico-Romanesca. I Carracci arrivarono quasi naturalmente all'arte barocca. Annibale, a Roma, con la sua inclinazione pomposamente classica. Ludovico a Bologna, con la sua testarda, irascibile e tempestosa insistenza ad eliminare il superfluo. | In the era of the Carracci, at the beginning of the 1600s, Rome was the center of world art. If Bologna was the second city of the Catholic Church, it enjoyed a special autonomy, located, but not isolated, north of the Appennine Mountains. Art in Rome was international, humanist. North Italian art was rooted in the territory. In its Gothic-Romanesque architecture. The Carracci arrived almost naturally to Baroque art. Annibale in Rome via his pompous classical bent. Ludovico in Bologna via his stubborn, irritable, stormy insistence on sweeping away the superfluous. |
Gaither Stewart è un giornalista e uno scrittore di romanzi. Attualmente abita a Roma. | Gaither Stewart is a journalist and writer. He currently lives in Rome. |