Mattanza L'isola di Favignana nelle Egadi si trova a Nord Ovest dello Stagnone. Qui si svolge l'antico rito della "mattanza", il massacro dei tonni. Favignana accoglie lo straniero con alberghi, villaggi turistici, campeggi e ristoranti. Anche l'antica isola di "Aegusa" e i suoi 3.600 abitanti offrono il raccapricciante spettacolo della "mattanza", un altro elemento elemento all'interno del ciclo della natura. |
Mattanza The Egadi island of Favignana lies just NW of Lo Stagnone. That is the site of an ancient rite called the "mattanza", the slaughter of the tunny fish. Favignana offers the stranger hotels, tourist villages, camping and restaurants. The ancient island of "Aegusa" and its 3,600 inhabitants offer too the grizzly spectacle of the "mattanza", also an element in the course of nature. |
Nonostante il calo numerico dei tonni causato dall'inquinamento e dalla moderna industria ittica, questo rito secolare si celebra ogni primavera. I tonni blu scuro da 700 kg sono pesci gentili. Ogni anno nuotano dall'Atlantico attraverso lo stretto di Gibilterra, poi lungo le coste della Sardegna verso la Tunisia per la stagione dell'accoppiamento. Passano vicino a Favignana nella loro rotta immutabile, nonostante il disastro che li attende. Dopo la pesca vengono venduti sui mercati mondiali, e tutti gli abitanti qui dipendono in qualche maniera da questa "mattanza". | Despite the decrease of the tunny fish due to pollution and modern fishing industries, this age-old rite is celebrated each spring. The 700-kilo dark blue tunny fish are friendly. Every year they swim from the Atlantic, through the Straits of Gibraltar, along the coast of Sardinia toward Tunisia for the mating season. They pass near Favignana on their unchanging route, despite the disaster awaiting them there. After the slaughter, they are sold on the markets of the world, and everyone here depends in some way on that "mattanza". |
Per parecchi giorni i pesci vengono attirati in un dedalo di reti interconnesse, finché molti restano intrappolati in una camera della morte in mezzo alle barche. Nell'atto finale le reti vengono tirate in superficie e il massacro è compiuto con arpioni e lance, con il mare che si colora di rosso sangue e lampi blu di pesci terrorizzati che cercano di scappare. Si dice che ogni anno ci sono meno tonni a Favignana a causa degli americani e giapponesi che li pescano prima che entrino nel Mediterraneo. Si dice anche che il tonno della "mattanza" viene tresferito in Giappone per la lavorazione. | For several days the fish are enticed into an interlocking series of nets until many are trapped in a death chamber between the many boats. In the final act the nets are raised toward the surface and the slaughter is carried out with harpoons and spears while the sea turns red with blood and flashing blue of terrified fish trying to escape. They say less arrive in Favignana each year because Americans and Japanese get them before they swim into the Mediterranean. They tell you too that the tuna from the "mattanza" goes to Japan for processing. |
L'isola nera dei venti Da Trapani via nave o aereo si raggiunge Pantelleria, "Cossyra" secondo i latini, l'isola della ninfa di Omero, Calypso, e "alcova dell'amore". Ai confini dell'Europa, 70 km dalla Tunisia a sud di Tunisi, nel canale di Sicilia o Tunisia, c'è la frontiera fra Europa e Africa. Paese dove il sole, la luce, i colori e gli odori predominano, dove "il giorno sembra più giorno che in ogni altro luogo". |
The black island of the winds From Trapani you can boat or fly to Pantelleria, "Cossyra" the Latins called it, the island of Homer's nymph Calypso and the "alcove of love". At the edge of Europe, 70 kms from Tunisia, south of Tunis, in the Sicilian or Tunisian Channel, it is the frontier between Europe and Africa. Country where sun, light, color and smell predominate, where 'the day seems more day than any other place.' |
Di colore nero luccicante, Pantelleria è la cima di un enorme sistema vulcanico sottomarino; il colore e la forma frastagliata delle alture sono testimonianze di grandi eruzioni preistoriche. 5000 anni di storia. Guerrieri capeggiati dagli arabi - un cocktail di Numidi, Mauritani, Berberi, Mori - arrivarono dalla Tunisia nel 700 d.c. e massacrarono gli isolani. | Of a shiny black color, Pantelleria is the top of a huge underwater volcanic system, its color and jagged slopes a testimony to great pre-historic eruptions. 5000 years of history. Arab led warriors - a cocktail of Numidians, Mauritanians, Berbers, Moors - jumped off from Tunisia in 700 a.d. and slaughtered the islanders. |
Oltre alla migliore cucina di pesce d'Europa e al vino Zibibbo da 18 gradi, ai mari cristallini e alla pesca e fotografia subacquea, la "perla nera del Mediterraneo" è un paradiso per geologi e archeologi. Gli arabi introdussero sistemi d'irrigazione, architettura, giardini circolari persiani, limoni, fichi, olivi e cotone. Parole arabe arricchirono il dialetto italiano locale: "Dammuso" è il nome delle case dagli spessi muri di pietra col tetto ondulato a cupola; "cuddia" è arabo per collina, "gibele" per montagna, "khamma" per paese. | Besides the best fish eating in Europe and 18% "zibibbo" wine, unpolluted seas and underwater fishing and photography, the 'black pearl of the Mediterranean' is a paradise for geologists and archeologists. Arabs brought irrigation systems, architecture, round Persian gardens, lemons, figs, olives and cotton. Arab words enrich the local Italian dialect: "Dammuso" is the name of the thick-walled stone houses with undulating dome roofs; "cuddia" is Arabic for hill, "gibele" is mountain, "khamma " village. |
Popolazioni neolitiche della Tunisia lasciarono delle tombe monumentali uniche, chiamate "sesi". Più di 50 di queste risiedono silenziosamente fra rocce nere per disorientare gli archeologi. Rassomigliano ai nuraghi della Sardegna, ai dolmen algerini. Quelle popolazioni erano probabilmente legate agli Atzechi, Incas e Maya. Forse i misteri di Stonehenge, Cannac e dell'isola di Pasqua sono seppelliti a Pantelleria. | Neolithics from Tunisia left unique monumental tombs, called "sesi." More than 50 of them sit in silence among the black rocks to mystify archeologists. They resemble the "nuraghi" of Sardinia, the "dolmens" of Algeria. That people was probably linked to Aztecs, Incas and Mayans. Perhaps the mysteries of Stonehenge and Cannac and the Easter Islands are buried on Pantelleria. |
Gheddafi sta cercando di riconquistare l'isola con i petrodollari. "Gli arabi hanno comprato della terra qui" mi dice il sindaco, "ma non hanno ottenuto il permesso di costruire. La Nato e altre considerazioni sulla sicurezza hanno prevalso". L'isola è strategica ed è stata una base aerea naturale per i veivoli dell'aeronautica militare italiana durante la seconda guerra mondiale. "Gli arabi non vengono mai qui" dice il sindaco, "l'Africa sembra troppo lontana". | Ghaddafi is trying to re-conquer the island, with petrol dollars."The Arabs did buy some land here," the Mayor tells me, "but they haven't received permission to build. NATO and security considerations prevailed." The island is strategic, and was a natural aircraft carrier for Italy's airforce in WWII. "Arabs never come here," says the Mayor, "Africa seems far away." |
Pantelleria è l'ultima società europea basata sull'agricoltura e sta trasformandosi velocemente. Villagi come Siba, Rakhale, Bugeber e Khamma sono incontaminati dall'automazione e dalla società dei consumi. Il tempo si è fermato. La vita è misurata dal sole, dal vento, dai raccolti e dagli antichi costumi. Per gli ecologisti Pantelleria è come un microcosmo del mondo che vorrebbero costruire. Pantelleria è veramente diversa. | Pantelleria is the last European agricultural society, and fast disappearing. Villages like Siba, Rakhale, Bugeber and Khamma are uncontaminated by automation and consumer society. Time stood still at some point. Life is measured by the sun, the winds, the harvest and old customs. Ecologists see on Pantelleria a microcosm of the world they want to create. Pantelleria is very different. |
Cibo. Cibo genuino. Pesce fresco: aragoste che si vendono a 50.000 Lire al chilo, ostriche, ricci, anguille, razze. Pasta con pesto di basilico, aglio, peperoni e pomodori. "Ravioli amari" con ricotta e menta. Coniglio selvatico, zucchine ripiene e melanzane, prosciutto, couscous di pesce e verdure, capperi, il tutto accompagnato dal forte vino Pantesco. Capperi e vino con sapore di terra. Ci sono molti hotel ma è meglio affittare un "dammuso". Pochi stranieri conoscono Pantelleria, quindi rispolverate il vostro italiano. Per informazioni contattate: Franco Brignone, PRO LOCO, Pantelleria (Trapani) tel. (0923) 911838. (vedi anche | Food. Genuine food. Fresh fish: lobsters, selling at $30 a kilo, oysters, sea urchins, eel, skate. Pasta with pesto sauce of basil, garlic, pepper and tomato. "Ravioli amari" with ricotta cheese and mint. Wild rabbit, stuffed zucchinis and aubergine, ham, couscous of fish and vegetables, capers, all accompanied by strong Pantesco wine. Capers and wine, with the taste of the earth. Many hotels, but best to rent a "dammuso". Few foreigners even know about Pantelleria, so brush up your Italian. For info contact: Franco Brignone, PRO LOCO, Pantelleria (Trapani), tel. (0923) 911838. |
PALERMO: La Capitale d'Europa Palermo fu veramente capitale d'Europa nel XIII secolo, sotto Federico II, nipote di Federico Barbarossa. Una capitale orientata a Est, che però cadde sotto il dominio spagnolo. La dominazione spagnola portò decadenza e separò la Sicilia dall'Italia. I siciliani rimangono tradizionalisti; la vecchia nobiltà odia la Democrazia Cristiana così come i criminali, mentre i contadini non aspettano altro dalla vita che dolore e i giovani vogliono avere tutto ma senza abbandonare la Sicilia per andarlo a conquistare. I siciliani conoscono l'Italia ma si sentono da questa fraintesi e abbandonati. |
PALERMO: The Capital of Europe Palermo actually became Europe's capital in the 13th century under Frederick II, the grandson of Frederick Barbarossa. A capital pointed to the East, but which fell under Spanish domination. Spanish rule brought decadence and separated Sicily from Italy. Sicilians remain traditionalists: the old nobility hates Christian Democrats and criminals alike, while illiterate peasants expect nothing in life but pain, and youth wants everything fast but does not want to leave Sicily to get it. Sicilians know Italy, but feel misunderstood and neglected by Italy. |
Cultura tradizionalista - i Pupi siciliani Il teatro siciliano delle marionette, "l'Opera dei Pupi" è minacciato d'estinzione. Nei negozi di souvenirs, marionette appese per il collo con una strana espressione sofferente sul viso sono emblematiche dei siciliani. I pupi autentici sono stati accantonati dai tempi che cambiano, così come i siciliani dal nord-Italia meno tradizionalista. |
Traditionalist Culture - Sicilian "PUPI" Sicily's marionette theater, "LOpera dei pupi" is threatened with extinction. Souvenir puppets hanging by their neck in gift shops with weird suffering expressions on their false faces are emblematic of Sicilians. The real puppets are being pushed aside by changing times, like Sicilians by a less tradition-conscious north Italy. |
I fratelli Napoli di Catania, che conquistarono Bruxell con i loro "pupi armati" all'Esposizione del 1958 e vinsero il Praemium Erasmium ad Amsterdam nel 1978, sono ancora in cerca di una residenza stabile. Ma il palazzo Fatto di Palermo è stato aperto come Museo Internazionale di Marionette e ospita anche il teatro "Opera dei Pupi". Cinque teatri a Palermo presentano ancora il repertorio tradizionale delle marionette. | The Napoli brothers from Catania who conquered Brussels with their "armed puppets" at the 1958 Expo and won the Praemium Erasmium in Amsterdam in 1978 are still looking for a permanent home. But in Palermos Palazzo Fatto near the port has been opened for the International Marionette Museum and the Theater "Opera dei Pupi." Five theaters in Palermo still play the traditional Sicilian marionette repertoire. |
Questo teatro è l'ultima espressione del folklore siciliano. Il suo stile e le regole sono rigidi e seguono schemi vecchissimi. Un teatro del bene e del male: i cristiani buoni stanno sempre a destra, i saraceni cattivi a sinistra. La versione popolare della cavalleria, dedotta dalla "Chanson de geste" medievale arrivò in Sicilia con i normanni. La "Chanson de Roland" emozionò talmente i siciliani che nominarono luoghi e persone come i personaggi, Orlando e Rinaldo. Per i siciliani, i pupi sono persone autentiche. Gli spettatori condividono lo spettacolo perché spiega i contrasti, le speranze i successi e gli insuccessi della vita reale. | This theater is the last expression of Sicilian folklore. Its style and rules are rigid, following age old schemes. A theater of good and evil: good Christians always stand on the right, evil Saracens on the left. Popular versions of chivalry, from the medieval "Chanson de geste" that came to Sicily with the Normans. "La Chanson de Roland" so moved Sicilians that they named places and people for the characters, Orlando and Rinaldo. For Sicilians, the puppets are real people. Spectators participate in the show because it explains contrasts, hopes, successes and failures of real life. |
Vucciria Palermo è una città internazionale: di origini fenicie, mosaici romanico-bizantini, chiese dai rosoni arabi, architettura normanna, tradizione angioina e borbonica, tombe degli Hohenstaufen e vie dai nomi spagnoli. I contrasti sono veloci e sconcertanti. Palermo è una città povera, solo il 30% degli abitanti ha un lavoro. Ma è anche ricca. Un mistero. Lo sfoggio di ricchezza è impressionante. Boutique chic in Viale Libertà, Via Belmonte e Via Maria Stabile rassomigliano a quelle di Rue du Faubourg St. Honoré. |
Vucciria Palermo is an international city: Phoenecian origins, Roman-Byzantine mosaics, Arab rose-domed churches, Norman architecture, Angevin and Bourbon heritage, Hohenstaufen tombs, Spanish street names. Contrasts are rapid and bewildering. Palermo is a poor city - only 30% of the people are employed. It is also rich. A mystery. The display of wealth is striking. Chic boutiques on Viale Libertú, Via Belmonte and Via Maria Stabile resemble those of Rue du Faubourg St. HonorÝ. |
Il mercato di Vucciria è un monumento. Il vicerè Caracciolo cercò di organizzare il caotico mercato nel 1783, ordinando le bancarelle, controllando i prezzi e facendoli esporre. Il progetto fallì. Il mercato è ancora lì nel mezzo della maggiore città vecchia italiana, lungo le stesse strade intorno a Piazza Caracciolo, ancora caotica come due secoli fa. Sicuramente uno dei mercati più grossi del mondo. Un "souk". Una "medina". Scarpe e frutta secca, camicie e valigie, frutta e verdura provenienti dall'intero mondo mediterraneo, formaggio di capra dell'interno e vini di Marsala e Canicattì, coniglio selvatico e aglio che penzolano da funi ad altezza d'occhio, spezie, legumi, granaglie, erbe. E venditori di tonno fresco, grosse fette di enormi carcasse, che i palermitani preparano come carne o pesce fresco. Il tonno che da quel che si dice proviene dalla mattanza di Favignana, ma che un tipo laconico seduto ad un tavolo a controllare il lavoro dei venditori, mi dice che proviene dal Giappone. | The "Vucciria" market is a monument. Viceroy Caracciolo tried to organize the chaotic market in 1783, stalls arranged, prices controlled and posted. The scheme collapsed. The market is still there in the middle of Italy's biggest "old city" along the same streets around Piazza Caracciolo, still as chaotic as two centuries ago. Surely one of the world's greatest markets. A "souk". A "medina". Shoes and dried fruit, shirts and suitcases, fruit and vegetables from the whole Mediterranean world, goat cheese from the interior and wines from Marsala and Canicatt–, wild rabbit and garlic swinging from strings at eye level, spices, beans, grains, herbs. And vendors of fresh tuna, out in thick slices from huge carcasses, which Palermitans prepare like meat or fresh fish. Tuna that allegedly comes from the "mattanza" at Favignana, but a laconic type sitting on a table controlling the work of several vendors, tells me it really comes from Japan. |
E la gente! Tutte le razze siciliane. Un ragazzino normanno dagli occhi blu che sembrano danesi mi vende una bottiglia di vodka sotto lo sguardo indagatore di un tipo alla Gheddafi. Fenici, greci, arabi, romani, siculi, spagnoli, francesi. Tutti lì, la loro statura e i visi che riflettono una storia complessa. | And the people! All the Sicilian races. A blue-eyed Danish looking Norman boy sells me a bottle of vodka under the observing eye of a Gheddafi type. Phoenecians, Greeks, Arabs, Romans, Siculans, Spanish, French. All there, their stature and faces reflecting a complex history. |
Acqua Duecento nuotatori per i Giochi della Gioventù a Caltanisetta sono pronti a tuffarsi nella piscina quando il giudice sospende la gara: il livello dell'acqua è troppo basso. I pompieri si rifiutano di riempire la piscina con le loro autocisterne perché tutta l'acqua disponibile è destinata alle scuole cittadine, minacciate di dover sospendere gli esami di fine anno perché non c'è acqua nei bagni. |
Water 200 swimmers for the "Youth Games" in Caltanissetta are ready to plunge into the pool when the judges suspend the match: the water level is too low. Firemen refuse to fill the pool from their auto-cisterns because all available water is destined to town schools threatening to postpone final exams because there's no water in the toilets. |
Mentre gli ingegneri idraulici insistono sul fatto che il sottosuolo abbonda di acqua la Sicilia è sempre più assetata. Nelle vecchie zone di Palermo, la gente spesso non ha neanche una goccia d'acqua. I tecnici parlano di fatalità: non piove abbastanza. Ma la rabbia popolare esplode. Barricate in strada e dimostrazioni per ricevere alcune gocce d'acqua. Assalto alle cisterne dell'acqua comunale (solo quattro). Il prezzo per 7000 litri è di 15 dollari e quattro giorni d'attesa. Così, molti comprano dagli "sceicchi dell'acqua", pirati con pozzi privati che hanno fatto fortuna in questo modo. | While hydraulic engineers insist that the subsoil abounds in water, Sicily is ever more thirsty. In old parts of Palermo, people often do not have a drop of water. Every summer the same story. Technicians speak of fatality: not enough rain. But popular rage is exploding. Street blocks and demonstrations to receive a few drops of water. Assaults on communal water cisterns, of which there are only four. The price of 7000 liters is $15 and a four day wait. So, many buy from the "water sheiks", pirates with private wells who have made fortunes. |
Gli impiegati degli ospedali, delle carceri, addirittura dell'Ufficio d'Igiene, protestano. Le riserve d'acqua di Palermo sono sempre al minimo storico. Le autorità dicono che ogni palermitano potrebbe ricevere 240 litri al giorno se i vecchi tubi dell'acqua non perdessero il 40% dell'acqua, acqua che ritorna al sottosuolo e al mare. | Employees of hospitals, jails, even the Office of Hygiene are protesting. Palermo's water reservoirs are always at a historic low. Authorities say every Palermitan could receive 240 liters a day if old water pipes were not losing 40% of the water, water that returns to the subsoil and to the sea. |
Caltanisetta e Agrigento. Le cittadine in collina. Tutto l'interno. Niente acqua. Villagi senz'acqua per un mese. Da alcuni rubinetti esce il fango. Bar chiusi, niente acqua, niente caffè. Niente acqua per irrigare. Né per le mandrie. L'erba dei pascoli non cresce senz'acqua. Acqua! grida la Sicilia a Roma. Dateci acqua! | Caltanissetta and Agrigento. The hill towns. The entire interior. No water. Villages without water for a month. Mud comes out of some faucets. Coffee bars closed, no water, no coffee. No water for irrigation. Nor for cattle. Pasture grass doesn't grow without water. Water! screams Sicily to Rome. Give us water! |
Il monologo del cameriere palermitano è sensato: "noi siciliani ci sentiamo italiani, ma pochi italiani si relazionano a noi. Noi siamo come una colonia, un posto dove mettere la roba vecchia, come tutti i vecchi vagoni ferroviari che si vedono da ogni parte in Sicilia. Gli italiani parlano della Sicilia come di qualcosa di staccato dall'Italia. Un altro mondo". E lo è. | The monologue of the Palermo waiter makes sense: "We Sicilians feel like Italians. But few Italians relate to us. We are like a colony, a place to dump all their old stuff, like all the old railroad cars you see all over Sicily. Italians speak of Sicily as something distinct from Italy. Another world." And it is. |
Antonello da Messina - Portrait of a Man |
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Antonello da Messina La "Crocefissione" di Antonello nel Museo Antwerpen voor Schone Kunsten è un dipinto famoso del maestro siciliano che molti considerano il creatore dell'arte più bella del mondo. Antonello da Messina è il maestro dell'assimilazione di elementi fiamminghi e italiani, forme fiamminghe e stile italiano, colori e effetti di luce. |
Antonello da Messina Antonello's "Crucifixion" in the Antwerpen Museum voor Schone Kunsten is a famous painting, by the Sicilian master whom many consider the creator of the world's most beautiful art. Antonello da Messina is the master of assimilation of Flemish and Italian elements, Flemish form with Italian style, color and light effects. |
Antonello è stato il primo grande pittore "europeo". Nel XV secolo viaggiò e assorbì l'arte spagnola e poi fiamminga di van Eyck e Petrus Christus. A Brugges, Van Eyck gli insegnò i misteri del colore a olio. Dalla lontana Sicilia, penetrò nel cuore dell'arte europea. Gli storici d'arte si stupiscono del fatto che addirittura sapesse dove andare a imparare. Antonello aveva anche un'altra qualità: ognuno dei suoi ritratti è un prototipo, ognuno è differente. Lui fa da ponte fra l'isolata cultura siciliana e l'Europa. Suo figlio una volta firmò un dipinto così: "filius non humani pictoris" - figlio di un pittore non umano - sarebbe a dire divino. | Antonello was the first great "European" painter. In the 15th century he traveled and absorbed Spanish then Flemish art, of Jan van Eyck and Petrus Christus. In Brugges, Van Eyck taught him the mysteries of oil colors. From far away Sicily he penetrated to the heart of European art. Art historians are amazed that he even knew where to go to learn. Antonello had too an extra quality: each of his portraits is a proto-type, each different. He is the bridge between that isolated Sicilian culture and Europe. His son, also a painter, once signed a painting thus: "filius non humani pictoris" - the son of a non-human - that is Godlike - painter. |
La magnifica magnifica "Annunciata" di Antonello è appesa nel palazzo Abatelli di Palermo. Altri dei suoi 40 lavori rimastici sono al Museo Nazionale di Messina. Messina è la porta d'ingresso e l'uscita della Sicilia, sviluppata lungo le coste siciliane dello Stretto di Messina, ancora a divisione della Sicilia dall'Italia. | Antonello's magnificent "Annunciata" hangs in Palermo's Palazzo Abatelli. Others of his 40 surviving works are in Messina's National Museum. Messina is the gateway to and exit from Sicily, spread along the Sicilian shores of the Straits of Messina, still dividing Sicily from Italy. |