Sansepolcro: il capolavoro di Piero della Francesca "Resurrezione" si salvò dalla distruzione della guerra del 1944 nell'Italia centrale grazie a un racconto. Gli inglesi stavano bombardando la città di Sansepolcro, quando un ragazzo attraversò le linee per dire al comandante dell'artiglieria che i tedeschi avevano abbandonato le postazioni in città. Il capitano Anthony Clarke si ricordò di un racconto di Aldus Huxley, che aveva letto a 18 anni, nel quale l'opera di Piero veniva descritta come "il più bel dipinto del mondo." | Sansepolcro: Piero della Francesca's masterpiece "Resurrezione" escaped destruction in 1944 warfare in Central Italy because of an art essay. The English were shelling the town of Sansepolcro when a boy came through the lines to tell the artillery commander that the Germans had evacuated the town. Captain Anthony Clarke remembered having read when he was 18 years old an essay by Aldus Huxley to show that Piero's work was "the most beautiful painting in the world." |
(Resurrezione) |
|
Raffaello, Michelangelo, Leonardo Da Vinci, Masaccio, Piero della Francesca, chi di questi è l'artista più importante? Piero non ebbe né bottega né scuola. Passò breve tempo nelle capitali artistiche, Firenze e Roma. Lavorò per la gran parte nel suo paese natale di Sansepolcro, sulle colline nei dintorni di Arezzo. Nonostante ciò è considerato il "maestro dei maestri." Alcuni storici dell'arte sostengono che fu più lui che non gli altri grandi maestri a influenzare generazioni di pittori. | Raffaello, Michelangelo, Leonardo Da Vinci, Masaccio, Piero della Francesca, which is the most important artist? Piero had no "bottega", no school. He spent little time in the art capitals of Florence and Rome. He worked most of his life in his home village of Sansepolcro in the hill country beyond Arezzo. Yet he is considered the "master of the masters." Some art historians claim he among the great masters has most influenced other painters. |
Intellettuali anglo-sassoni e francesi, come Huxley, già all'inizio del secolo venivano in pellegrinaggio a Sansepolcro per vedere Piero. Negli anni '30 un cartello sulla Via Flaminia diceva: "Arezzo vi attende con i suoi famosi affreschi di Piero della Francesca." L'itinerario, allora come adesso, era Sansepolcro, Monterchi e Arezzo. | Anglo-Saxon and French intellectuals like Huxley began making the pilgrimage to Sansepolcro earlier this century to see Piero. In the 1930s a sign on Via Flaminia near Tuscany read: "Arezzo awaits you with its famous frescoes by Piero della Francesca." The itinerary then as today was Sansepolcro, Monterchi and Arezzo. |
Sansepolcro non è molto cambiato da quando Piero vi lavorava. E da quando gli appassionati d'arte inglesi vi giungevano in pellegrinaggio. Solo qui si possono ammirare i capolavori di Piero, il Polittico della Misericordia, la Crucifissione e San Giuliano, nella stessa stanza con la Risurrezione. | Sansepolcro still looks about what it did when Piero worked there. And when English art lovers on the grand tour made the pilgrimage. Only here can you see Piero's masterpieces, the Polittico della Misericordia, Crucifixion and San Giuliano in one room with the Resurrection. |
Lo storico dell'arte Giorgio Vasari considerava la Risurrezione il miglior lavoro di Piero della Francesca. Il lavoro che più impressionava i visitatori giunti in pellegrinaggio. Oggi è uno dei dipinti più celebrati nella storia dell'arte italiana, ben meritevole di un pellegrinaggio. Iconografico e moderno, un lavoro di fatto conciso, rappresentante il Cristo che trionfa sulla morte. Cristo con un piede alzato e appoggiato sul sarcofago, con lo stemma della croce nella mano destra e un viso di intensità ipnotica. All'opera si attribuiscono varie datazioni, che vanno dal 1459 al 1474. | Art historian Giorgio
Vasari considered the Resurrezione the best of Piero della Francesca.
It was the work that most impressed visitors who made the pilgrimage
here. Today it is one of the most celebrated paintings of Italian
art history, more than worth the pilgrimage. Iconographic and modern, a simple work in fact, depicting a Christ triumphant over death. Christ with one foot raised and planted on the sarcofagus, in his right hand the banner of the Cross, and his face of a hypnotic intensity. The work has been given several dates, ranging from 1459-1474. |
(Madonna del Parto) |
|
La tappa successiva è Monterchi, in quella parte di Toscana meno conosciuta dove Piero affrescò nella cappella del cimitero la teatrica Madonna del Parto, una Madonna incinta. La si può ammirare nella scuola locale dove è stata trasportata per un delicato restauro, appena terminato, dopo anni di ricerche. Lontana dagli itinerari più battuti, i turisti vanno a Monterchi solo per vedere la Madonna, che secondo Bernard-Henry Levy "contiene tutto di Piero della Francesca." | The next station is Monterchi in the less known part of east Tuscany where Piero frescoed in the chapel of the cemetery his theatrical Madonna del Parto, a pregnant Madonna. It is on show in the local school where it has been transported for the delicate restauration, just finished, after years of study and research. Far off the beaten path, tourists go to Monterchi only to see the Madonna, that Bernard-Henry Levy has noted "contains all of Piero della Francesca." |
Gli storici dell'arte stanno ancora tentando di decifrare il complesso significato del ciclo di affreschi della Leggenda della Vera Croce, situati nel coro della gotica basilica di San Francesco ad Arezzo, che rappresentano la leggenda del Sacro Legno della Croce. Il ciclo di affreschi è universalmente considerata l'opera più importante di Piero della Francesca. | Art historians are still trying to decifer the complex meanings concealed in Piero's cycle of frescoes of the Legend of the True Cross in the choir of the Gothic basilica of San Francesco in Arezzo, representing the legend of the Holy Wood of the Cross. The fresco cycle is universally recognized as the major work of Piero della Francesca. |
Il tema della "croce come albero della vita" era tipico dell'ordine francescano, come appare nell'Albero della Vita di Gaddi situato nel grande convento francescano nel complesso di Santa Croce a Firenze. La ricca familia Bacci di Arezzo, patrona di San Francesco, commissionò questo lavoro a Piero verso la metà del quindicesimo secolo. Quest'opera da sola, anch'essa recentemente restaurata, ha reso famosa la città di Arezzo. | That theme of the "cross as the tree of life" was typical of the Franciscan order, as seen in Gaddi's Tree of Life in the great Franciscan convent in the Santa Croce complex in Florence. The rich Bacci family of Arezzo, patrons of San Francesco, commissioned Piero for this work in the middle of the 15th century. Also recently restaured, that work alone has made the city of Arezzo famous. |
Piero aderisce all'esaltazione francescana per l'albero della croce. La sua versione della leggenda è accentrata su Cristo, anche se segue in episodi il legno sacro dalla morte di Adamo fino alla trasformazione in strumento della passione di Cristo, e poi fino a quando le croci vengono scoperte e riportate a Gerusalemme in trionfo: la vittoria della Croce. | Piero adheres to the Franciscan exaltation of the tree of the cross. His version of the legend is Christ-centered even though he traces in episodes the holy wood from the death of Adam until the wood becomes the instrument of the passion of Christ, and until the crosses are uncovered and carried back to Jerusalem in triumph: the victory of the Cross. |
(Leggenda della Vera Croce - particolare) |
|
Il maggiore storico dell'arte italiano, Giuliano Briganti, è assolutamente stupito della modernità dell'arte di Piero: "L'idea dello spazio di Cezanne nel secolo scorso non differisce molto da quella di Piero." Sottolineando l'influenza straordinaria di Piero sulle generazioni successive, Briganti nota che l'artista toscano rappresentò il legame fra l'arte italiana e quella del Nord Europa:"La concezione della luce di Piero sposa l'arte fiamminga con il nostro Umanesimo." | Italy's major art historian Giuliano Briganti stands in awe of the modernist art concepts of Piero: "Cezanne's idea of space last century was not very different from that of Piero." Underlining Piero's extraordinary influence on successive generations, Briganti notes that the Tuscan artist was fundamental the link between Italian art and that of north Europe: "Piero's feeling for light wedded Flemish art with our Humanesim." |
Piero della Francesca morì cieco nella sua città di Sansepolcro il 12 Ottobre 1492, lo stesso giorno in cui Colombo scopriva l'America. | Piero della Francesca died blind in his town of Sansepolcro on October 12, 1492, the same day in which Christopher Columbus discovered America. |