1) Per gli antichi egizi era importante rappresentare le persone di profilo.
VERO
|
2) Nei tempi antichi fare l'artista era una professione molto ben pagata e riconosciuta.
FALSO
|
3) Spesso gli artisti egiziani seguivano gli schemi tradizionali.
VERO
|
4) Pericle era un generale greco che non amava l'arte.
FALSO
|
5) Gli artisti greci del V secolo a.C. volevano rappresentare la realtà e la natura così come è.
VERO
|
6) Il discobolo di Mirone è un esempio di arte medievale.
FALSO
|
7) Molte statue greche e romane sono state distrutte dopo la caduta dell'impero romano.
VERO
|
8) Spesso gli artisti medievali dipingevano o scolpivano seguendo gli schemi tradizionali.
VERO
|
9) Per gli artisti medievali era importante rappresentare i concetti e le storie, non la realtà.
VERO
|
10) Anticamente, per la popolazione era normale vedere tante immagini e dipinti.
FALSO
|
11) Nel VI secolo, il papa Gregorio Magno dice che è proibito dipingere e scolpire.
FALSO Il papa Gregorio Magno (VI secolo) dice: "l'arte può servire all'analfabeta come la scrittura a chi sa leggere" e favorisce l'arte cristiana e la rappresentazione dei racconti della Bibbia nelle chiese. Rileggi il testo!
|
12) Gli artisti medievali applicavano le regole della prospettiva.
FALSO Non erano interessati alla rappresentazione della realtà e non avevano ancora scoperto le regole matematiche della prospettiva. Rileggi il testo!
|
13) Giotto ha fatto una "rivoluzione" nel campo dell'arte perché ha rappresentato gli spazi, i movimenti diversi e le espressioni umane. Con una "piccola azione" ha creato grandi conseguenze nella storia dell'arte.
VERO
|
14) Giotto segue gli schemi della tradizione medievale.
FALSO Giotto è un innovatore; non copia dalla tradizione ma propone una visione della realtà diversa dagli schemi tradizionali. Rileggi il testo!
|
15) Durante il rinascimento, gli artisti italiani applicano le leggi matematiche della prospettiva nella composizione e ricercano l'espressione umana più alta.
VERO
|